Il pop di Tonisterical, musicista italiano che assembla, su tempi regolari, musiche con rare parti suonate, innestate su di un’elettronica elegante e, di volta in volta, ipnotica o quasi ballabile, ha qualcosa di cinematografico, come se le 12 tracce di questo album fossero nate anche per adattarsi alle immagini di uno schermo; ma ciò non toglie che ‘The Crazy Boar’ è decisamente un lavoro pop che guarda ai classici, fatto di canzoni di buon livello, che stanno in piedi da sole. Schegge lunge, drum’n’bass, dub, con cantato in lingua inglese ed atmosfere sognanti, sovente poggiate su tappeti di archi sintetizzati, tra Air, Moby, Jimi Tenor e Lamb, il disco contiene anche un jazz moderno intitolato ‘Even Go’, di buona fattura. Durata: 45 minuti, frutto di diversi anni di lavoro, fuori tempo massimo per far gridare al capolavoro, ‘The Crazy Boar’ è ad ogni modo un anello mancante nella musica italiana, un disco articolato, completo ed anche abbastanza originale, che con più parti cantate avrebbe guadagnato in personalità, ed avrebbe attirato ancor più l’attenzione dei media specializzati. Dietro il progetto c’è Bruno Fiengo, musicista e produttore napoletano.
Autore: Fausto Turi