L’intento della kermesse è la solidarietà e la raccolta fondi. Rockalvi è nato e continua a vivere tendendo una mano alla possibilità di una cura per tante piccole Stelle che non brillano di luce propria come Camilla, una bimba affetta da Microcefalia con ipoplasia ponte cerebrale e sindrome di West. Una piccola storia anima un festival che nutre la speranza di far arrivare a molti cuori un messaggio di solidarietà con l’obiettivo inoltre di sensibilizzare la sanità nazionale affinché vengano adottate anche in Italia terapie innovative ed evitano lunghi e costosissimi viaggi altrove a tante famiglie italiane.
Una causa comune che ha portato molti artisti a ridurre o annullare il proprio cachet.
I fondi raccolti durante il festival saranno devoluti in beneficenza all’associazione: Camilla la Stella che Brilla ONLUS (www.camillalastellachebrilla.it).
Altro obiettivo per il festival e quello di portare la musica nelle zone limitrofe dell’area nord di Napoli. La musica in quanto cultura, circolazione di idee, aggregazione, condivisione di energie e emozioni. La musica al servizio del sociale e della beneficienza.
Per due serate ogni sforzo sarà investito per rendere viva e ricca di fermento una vasta area che sarà il cuore della periferia partenopea (Via Aldo Moro/zona Parcheggio – Calvizzano, NA).
Il Rockalvi vive di Musica, l’unica energia capace di far realizzare sogni, di dare speranza ad una terra malata.
Importanti nomi dell’underground italiano arricchiranno il festival, dal meltin’-pop dei 24 Grana alla freschezza delle lievi melodie rock di Marco Notari & Madam, dallo ska frizzante degli RFC ai graffi di alternative contaminato dei Luminal, dall’indie rock ambivalente degli Abulico all’elettro-pop degli Alibia, dalla lirica eleganza cantautorale degli Amor Fou alla sensualità acida del noise intimista dei (P)itch.
Sul festival cadrà la regia anomala di Alex Infascelli (firma di famosi videoclip e lungometraggi), che curerà la presentazione del primo e del secondo tempo del Rockalvi. Il finale sarà affidato al dj set dell’eclettico Boosta (storico tastierista dei Subsonica), stregone del dancefloor.
Work in progress per tutte le attività parallele, dalle degustazioni enogastronomiche alle mostre fotografiche, dai dibattiti agli ospiti a sorpresa. E proprio tra gli ospiti possiamo anticipare l’intervento straordinario degli EPO e quello di Libera Velo con i 24 Grana.
L’ingresso è gratuito.
Autore: red.
http://www.myspace.com/rockalvi