“La tredicesima storia” di Diane Setterfield
Casa editrice: Oscar Mondadori
Anno pubblicazione: 2007 (in Italia nel 2008)
N. pagine 412
Prezzo: € 13,00
Vida Winter, una tra le più note e osannate scrittrici inglesi, sceglie inaspettatamente come sua biografa una libraia antiquaria, Margaret Lea. L’impresa si presenta subito ardua per Margaret e non solo per una questione puramente tecnico-stilistica – lei i libri ama leggerli, ma ha scarsa dimestichezza con la scrittura – ma soprattutto per il timore che dall’anziana Vida trarrà ben poco, visto che quest’ultima ha sempre sostenuto che una storia (intesa come finzione letteraria) vale molto di più della verità, che non offre sostegno né consolazione.
Prima di allora, infatti, Vida si è sempre rifiutata di raccontare la propria storia, ma il suo non è mai stato un esplicito diniego: a chiunque gliel’abbia chiesto, ha fornito una versione diversa dei fatti, creando una fitta aura di mistero intorno a sé. Lo stesso mistero avvolge il tredicesimo racconto che avrebbe dovuto essere incluso in una raccolta, ma di cui Vida Winter non ha mai svelato il contenuto, ritirandolo dalle stampe prima della pubblicazione.
Nonostante i dubbi, Margaret decide di accettare l’incarico. Raggiunta Vida presso la sua tenuta nel cuore dello Yorkshire, la biografa neofita assume pian piano la consapevolezza che, raccogliendo le memorie della scrittrice, stia chiarendo anche molti aspetti della propria vita, fino a quel momento priva di avvenimenti rilevanti.
Questo romanzo, prima prova letteraria di Diane Setterfield è molto più complesso di quanto sembri. La storia è densa di personaggi e ha la tipica struttura del romanzo gotico vittoriano, dal quale prende in prestito non solo le ambientazioni, ma anche il linguaggio. Da leggere sia se si ama il genere ottocentesco, sia se si apprezzano i thriller di impostazione moderna. L’autrice, infatti, si è dimostrata abbastanza scaltra da schivare i tratti più pesanti del primo, accogliendo la scorrevolezza delle migliori opere moderne.
http://www.dianesetterfield.com
autore: Flavia Vitale