Dalle viscere più profonde della techno, spunta uno dei maestri dell’arte minimal: Andy Vaz è l’eroe delle dancefloor di mezzo mondo, proviene da Dusseldorf ed è il fondatore della label Background Recordings, etichetta che ha sfornato musicisti del calibro di Akufen e Sutech tra gli altri.
Andy ci propone un suo live a Detroit svoltosi nel maggio dello scorso anno, ri-editato e curato nei suoni in studio e che la catanese Persistence Bit non si è lasciata sfuggire, stesso consiglio che suggerirei ai sempre più numerosi amanti del genere. Il live è composto da tredici tracce che esaltano le qualità tecniche di Vaz, che si concede in una severa rigidità di beats di una techno ossessivamente minimale tra sonorità deep ed industriali. Naturalmente Detroit è la cornice adatta e perfetta che contempla al meglio il messaggio universale della techno che l’artista ha voluto comunicare, in uno dei momenti particolarmente fertile che il genere abbia mai vissuto.
Aspettatevi, quindi, un disco granitico ed energico, dai suoni curati in maniera maniacale e senza i mormorii del pubblico, ma soprattutto, strematevi nel muovervi a ritmo!
Autore: Luigi Ferrara