Nel breve lasso di tempo in cui sono stati in attività, prima della tragica scomparsa del loro cantante Ian Curtis, i Joy Division sono stati capaci di creare uno stile musicale unico che, ancora oggi, non manca di trovare numerosi adepti.
Un mito intramontabile quello della band inglese che, ogni tanto, viene rinverdito dalla solita spremitura del loro striminzito catalogo o da operazioni extra musicali, tipo l’ottimo film “Control” di Anton Corbijn del 2007, biopic basato sulla repentina parabola del defunto leader e vocalist del gruppo albionico. In questi giorni, si torna a parlare del quartetto mancuniano per via dell’ingegnere del suono Drew Crumbaugh.
Nel 2006 egli aveva prestato i suoi servigi per la collector’s edition del secondo album dei Joy Division, “Closer”, occupandosi di rieditare alcune registrazioni dal vivo della band. Dato, però, che la tecnologia musicale conosce continue evoluzioni e migliorie, il buon Crumbaugh ha pensato bene di rimetter mano ad una parte di quei nastri.
In particolare si è concentrato sull’audio di uno show alla University of London Union del 8 Febbraio del 1980 e l’ha messo a disposizione dei fan, in free download, sul suo blog.
Un concerto di sicuro interesse, visto che in scaletta ci sono delle versioni ancora in via di sviluppo di brani che sarebbero finiti poi su “Closer”, canzoni di varia estrazione ed altre comparse sul disco di debutto del gruppo, “Unknown Pleasures”.
Chi volesse, può scaricare gratuitamente questo live al seguente indirizzo: www.mediafire.com/?heh72e2xbtugh.
La tracklist:
01 Dead Souls
02 Glass
03 A Means To An End
04 Twenty Four Hours
05 Passover
06 Insight
07 Colony
08 These Days
09 Love Will Tear Us Apart
10 Isolation
11 – encore break –
12 The Eternal
13 Digital
Autore: Lucamauro Assante
www.facebook.com/JoyDivisionOfficial