A sei anni dal disco precedente i Minor Swing Quintet sfornano un nuovo lavoro. L’album, interamente strumentale, si muove lungo le coordinate dell’etno-jazz che guarda molto all’Africa; ma non solo. Il sound è impreziosito dalla collaborazione di alcuni musicisti africani molto interessanti. Il primo brano, “Tipitappi”, è un free-jazz che sfocia nel prog ma con elementi fol; a seguire il valzer tzigano-ebraico de “Le bandit de Bambeto” che fa il paio con “La cometa di Halley” e l’avvolgente afro-jazz della title-track. Se con “Blak shark” siamo dalle parti di un jazz malinconico con “Samba Sabare” il ritmo è decisamente più allegro, mentre in “Split” il quintetto bolognese si lascia andare a sperimentazioni intriganti.
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autore: Vittorio Lannutti
