Maldoror, ispirato ai poemetti giovanili dell’autore frnacese Lautreamont ( 1846-1870 ) , è il primo album solista di un artista, compositore per violoncello, non di primo pelo ed alle cui spalle conta numerose collaborazioni eccellenti con personaggi di grande spessore nella Grande Mela: Laurie Anderson, John Zorn, Cibo Matto si sono spesso serviti delle suggestive arie evocate dallo strumento di questo esecutore, cresciuto fin da piccolo negli ambienti artistici e culturali della città essendo figlio di Lee, fotografo per numerose copertine della Atlantic records, un marchio pesante nella storia del jazz.
La dieci composizioni registrate da Erick in questo cd, percorrono il solco tracciato dalla musica classica contemporanea, che dalla ricerca nell’improvvisazione, raggiungono ed evocano emozioni e stati d’animo riconducibili al testo letterario ed alla narrazione. Senza evocarne le discendenze superiori, direi che la musica proposta è la diretta discendente di alcune ardite composizioni di J.Coltrane, emulate recentemente dalle realizzazioni di artisti in area Constellation ( Stars of the Lid ) e dal factotum, omni presente ed inesauribile folletto newyorkese John Zorn.
Autore: g.ancora