Melodie piene ma attraversate da sottile inquietudine in Circles, album italiano cantato in inglese contenente 9 brani eleganti e movimentati, di base tastieristica e caratterizzati tra l’altro da un gusto per il cantare bene, soul, sviluppando così una giusta tensione emotiva in ciascun passaggio, cosa cui in ambito indipendente non sempre si dedica la giusta attenzione.
Come suggeriscono titolo dell’album e copertina i brani di questo esordio solista di Filippo Infante, che si presenta come Nu., sono riflessioni intorno alla convinzione di un andamento circolare dell’esistenza ed alla mutevolezza dei sentimenti umani, il tutto sviluppato in trame musicali di base semplici, liriche e piacevoli, come si diceva attraversate sempre da una giusta tensione, per una forma pop dal lirismo delicato à la Bright Eyes, che ricorda anche i dischi finali di Elliott Smith – il brano omonimo ‘Cirles’ – lambisce il brit pop – ‘She’s Him‘ e ‘Neon Epiphany‘ – e in due episodi intitolati ‘Electro II‘ e ‘Circles Reprise‘ si muove su trame digitali bristol dub.
Nu. ha talento e ha strutturato Circles con gusto sonoro moderno, facendo in ogni caso affidamento su canzoni valide, piacevoli, di ottimo respiro pop internazionale.
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autore: Fausto Turi
