Tre importanti date per il quartetto londinese: un concerto in spiaggia all’Hana- Bi di Marina di Ravenna (Bronson estivo), un concerto gratuito ad Ancona nella location che ha già ospitato i più grandi nomi indie inglesi, e infine la performance al Neapolis Festival per concludere in bellezza la tournee.
The Holloways nascono nel pub Nambucca di Holloway Road nella zona nord di Londra, pub di proprietà di alcuni membri della band noto per essere location di interessanti concerti e secret gig, nonché set del video di “Naive” dei Kooks.
I quattro danno vita alla band dopo strepitose jam session e producono così i loro due primi singoli per la loro propria etichetta “Sensibile Records” : “Generator” e “Happiness and Penniless” riscuotono un incredibile successo. Il clamore suscitato da queste due pubblicazioni suscita l’interesse della TVT Records che firma loro un contratto e pubblica i due singoli : “Two Left Feet” prima e la ri-edizione di “Generator” poi. Il 30 Ottobre esce invece “So This is Great Britain?” il primo album che viene prodotto da Langer & Winstanley (Elvis Costello, Dexy’s Midnight Runners, Madness, Blur).
“So This is Great Britain?” viene accolto dalla stampa e dal pubblico con grande interesse, le recensioni sono ottime e NME concede loro un buon 8/10 e giudica il disco e la band come tra le più interessanti e eccezionali nell’intero 2006.
La band parte per un lungo tour che alterna date che li vede come headliner a date di supporto ai Babyshambles nel FROG tour, tour che prende nome dalla celebre club night londinese.
Le loro canzoni parlano della cultura anglosassone, delle radici della vita londinese: una chiara denuncia alla politica e alla cultura inglese, alle contraddizioni dell’attuale società britannica..
La loro è una musica punk con melodie pop e influenze ska, la voce di Alfie Jackson è considerata tra le migliori della scena attuale in terra d’Albione, i riff delle chitarre ricordano in qualche modo i cari Clash, gruppo di culto per i nostri Holloways tantoda partecipare insieme a Carl Barat, Babyshambles, We Are Scientists e altri ancora alla registrazione di “Janie Jones”, un singolo il cui ricavato va in beneficenza alla Fondazione in nome di Joe Strummer.
Un gruppo ruvido e ruspante quanto romantico e melodico che da il meglio da se dal vivo con performance in cui vengono miscelate le tre voci e dove a chitarre e ritmi avvincenti si inseriscono delle linee di violino.
Mercoledì 25/7 Marina di Ravenna @ Hana-Bi
Giovedì 26/7 Ancona @ Lazzabaretto – Avanti Pop (Ingresso gratuito)
Venerdì 27/7 Napoli @ Neapolis Festival
Autore: red.
www.the-holloways.com