Ironici, brillanti, originali. Voce, chitarra, e poco altro, magari organetto. Batteria e altri rumoracci per far baldoria, opera di amici. Tra questi c’è Fabio Magistrali, produttore artistico di questo “Muscoli e Dei”. I protagonisti restano comunque Giovanni Gulino (voce) e Carmelo Pipitone (chitarra), sbarcati dal profondo della Sicilia occidentale a Bologna per cercare visibilità. Per ora le cose girano, e se lo meritano.
Canzone d’autore e genuina attitudine bohemienne. Scanzonati e sarcastici. Liriche auliche e metaforiche, cantato serratissimo (che sia Giovanni da solo, o i due in coro, o con voci sfalsate), capacità di introspezione. ‘Stitichezza Cronica’, il loro singolo (di cui il disco contiene anche il video, un apocalittico tg sintonizzato sul futile consumismo moderno), è già antologia della gag musicale alla Cochi e Renato. E non è la sola su questa frequenza.
11 brani per poco più di mezz’ora di talento puro. Inquadrabili come un Vinicio Capossela che con la sola chitarra va a tirar su di morale Jeff Buckley (prima che fosse troppo tardi…), ma è solo un tentativo di descrizione. Marta sui Tubi 100%, e speriamo che l’esser pop non li consegni in pasto alla corruzione indotta dal business.
Pelle d’oca e risate intelligenti. Lucida malinconia senza sconti e senza piagnistei (‘Vecchi Difetti’, l’agrodolce title-track, ‘Post’, ‘Le Cose Cambiano, ‘Stento’, ‘Sole’), con uno stile già proprio che rende difficile fare distinzioni tra ballata e ballata, senza però che li si possa bollare come copie carbone. Esuberante arguzia e cantato-cabaret a velocità folle (il citato singolo, la metafora tennistica di ‘Volè’, con proteste su palle dubbie, colpi di racchetta, partita rovinata da “quel tuo continuo sistemarti i capelli, ‘Sei Dicembre’, il folle arzigogolo verbale-chitarristico de ‘Il Giorno del Mio Compleanno’, con intro di menu di pizza con accento nordafricano e strombazzate). In grado di vincere qualsiasi forma d’indifferenza, che siano al Premio Recanati, a MTV o in un centro sociale.
Autore: Roberto Villani