I Pulley devono essere rimasti rinchiusi nel loro van a lungo e si saranno persi centinaia di releases precedenti a questo disco e accreditate a bands molto superiori. Se poi nessuno li ha informati, allora succede che esce un cd-clone di cui nessuno sentiva la mancanza. Anzi. Devo averlo scritto già tempo fa: il filone aureo dell’hardcore melodico si è esaurito, per stessa ammissione di tante bands coinvolte nel genere. Manca una certa pericolosità a beneficio di attitudine catchy e del disimpegno. “Matters” dei Pulley lo dimostra in pieno, una lezioncina imparata in fretta sul bignamino del SoCal hardcore. Troppo poco. E non è che non ci arrivano, il fatto è che non si impegnano. Timbrano il cartellino o poco più.
Autore: Andrea Raiola