Il quartetto pop rock pugliese con il nome più simpatico degli ultimi tempi ci propone, in questo vero e proprio esordio autoprodotto che segue due demo del 2007 e 2008, 13 brani divertenti, leggeri e ricchi di piacevoli armonie pop chitarristiche, sulla voce eccellente del leader Vittorio Nacci, autore ancora leggermente acerbo ma piuttosto promettente.
Carletto Petrosillo (chitarra), Onny Allegretti (batteria), Vittorio Nacci (voce, chitarra, synth) e Silvio Pellicano (basso) si muovono leggeri tra urgente brit pop cantato in italiano (‘Assurdo’), chitarre+synth (‘Guai e Stile’) ed entusiasmo tipo Tre Allegri Ragazzi Morti (‘L’Autostrada’) e Le Vibrazioni (‘Ruvida’ e ‘Assurdo’) con qualche testo per la verità un po’ debole (‘Autodistensione’, ‘Sono’ ed il singolo ‘Lei’) fin troppo fissi su temi sentimentali – fanno certamente eccezione ‘Capita’ e ‘Io’), ma tanto gusto per i ritornelli, i coretti e gli arrangiamenti semplici e riusciti.
Autore: Fausto Turi