Terzo disco solista per Steve Mason, già leader tra il 1997 ed il 2005 della Beta Band, gruppo scozzese scioltosi prima di fare passi falsi ed oggetto soprattutto in Europa di un culto neopsichedelico dal notevole successo anche commerciale, in grado di dare dignità artistica alla musica pop; unico neo, forse, il non riuscire a conquistare gli Stati Uniti.
Successivamente per Mason due progetti che non hanno lasciato il segno chiamati King Biscuit Time e Black Affair, e dal 2009 un’ attività solista in cui lo scozzese mette da parte la cupezza, il nervosismo e la malinconia della Beta Band a favore di un pop psichedelico primaverile e arioso – ‘Water Bored‘ – che procede un po’ a fasi alterne, formalmente ineccepibile e dalla buona scrittura, piacevole e con molti episodi convincenti ma nel quale Steve Mason lavora su armonie acustiche, richiami agresti, accompagnamenti al piano che lasciano spazi a ritornelli anche deliziosi – ‘Hardly Go Through‘ – ma talvolta emerge il sospetto che Mason si accontenti scansando i rischi, tenendo piuttosto un profilo basso, ripiegato su sè stesso… un po’ seduto, diciamo così.
‘Another Day‘ e ‘Run Away‘ sono due brani di pop barocco dai ritornelli vincenti e li mettiamo tra le vette del disco, assieme a ‘Throug my Window‘, di gran classe, che accarezza e scuote con tempi lenti, evanescenza, echi vocali, pianoforte e poco altro e mostra che Mason non è certo l’ultimo arrivato e se vuole sa elevarsi in alto, mentre ‘Planet Sizes‘ ed ‘Alive‘ mostrano un discreto appeal radiofonico e rievocano il brit pop di fine 90, quello mite e salottiero però – brani senza sussulti ma non malvagi… – mentre ‘Words in my Head‘ beneficia di una base sintetica interessante, una sorta di soul elettronico, molto Radiohead.
Potrebbe realizzare ancora dei capolavori, di fattura preziosa, Steve Mason, prendendosi qualche rischio in più; il rischio è che questa strada sicura lo porti nell’autoreferenzialità, malgrado Meet the Humans sia comunque un disco valido, da conservare.
http://stevemasontheartist.com/
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autore: Fausto Turi