Per quanto un film di Cronenberg possa essere poco riuscito, si intravede sempre una cifra inconfondibile del suo cinema e della sua idea del cinema. È il caso di “A...
L’acchiappafantasmi è tornato. Immobile, impassibile, casanova stanco che riposa sul suo divano, mollato dall’ennesima donna ma imperturbabile, sfinito, di poche parole. Nella sua villa l’unico angolo vissuto è l’ingresso. Tra...
Due dolci sposine s’è scelto Tim Burton, sicuramente più espressive di Nicoletta Braschi, sposina anche lei, ma nei temi onirici della “tigre” benignesca. Due, quindi: l’una impomatata come una damina...
Un esordio cinematografico che inizia con una promessa: “vivrò ogni giorno come se fosse l’ultimo”. Miranda July ha incantato il pubblico con il suo prodigio cinematografico, sceneggiato, diretto e interpretato...
Si intitola La Mano di Dio. Di quale divinità e di quale mano si tratti lo sapete no? E' quella del monarca argentinapoletano del pallone, Maradona, che incornicia il suo...
C’era una volta una giovane giapponesina, Chiyo, figlia di pescatori poverissimi e con gli occhi stranamente rubati al mare.E’ raro vedere in Giappone degli occhi blu, ma lei li aveva...
Se vi gusta l'idea - oscillante tra Sade e Martufello - di cucinare a fuoco lento il lavoro di scenografi e grafici o, magari, di mortificare per sempre le scelte...
Peter Jackson racconta che già il giorno successivo alla cerimonia degli Oscar, quando l’Academy gli assegnò la statuetta come miglior regista per “Il Ritorno del Re”, aveva un meeting con...
Come? Harry Potter? ma non è un film da bambini? Ma non è una pellicola, massimo, da adolescenti? C’è sempre un “ma” nella vita. La realtà è che - a...
Dopo aver superato la soglia dei trenta film, Pupi Avati si pone – verosimilmente – come uno dei più grandi cineasti italiani. Questo, però, non significa che sia un genio...
E’ sicuramente il caso dell’anno, con incassi strepitosi in Francia e soprattutto nella “blockbuster home”, gli Stati Uniti, terra in cui - da Michael Moore in poi - s'è riscoperta...
Lunedì scorso, un usciere un po’ distratto ha allontanato il regista coreano Kim ki Duk dalla sala del Quirinale in cui si stava svolgendo il Premio De Sica. L’inserviente, che...