Tanto attesi da appassionati e dagli amanti dell’indie-pop nostrano, i trentini C-O-D tornano dopo cinque anni con un album ottimamente prodotto da Luca Rossi (noto produttore ed ex Ustmamò). Con “Preparativi per la fine” si confermano le ottime doti di autore di Emanuele Lapiana, in molte occasioni introspettivo, ma capace anche di trame linguistiche intriganti come per esempio “…oggi sono miele e cianuro…” in “Desolèe”. Nei dodici episodi di questo ritorno ci ammantano con un pop sia melodico, che in molte occasioni ci ricorda gli Scisma come negli intrecci tra violini ed elettronica de “L’austerità dei cigni”; sia aggressivo, con un gran lavoro sulle chitarre, in alcuni casi ben intarsiate da un’elettronica mai invadente.
Quando c’è della tensione poi, questa viene ben intrecciata in un contesto più complesso come in “Lowerenzo” che inizia elettroacustica, per poi passare a chitarre vibranti e ad un’elettronica che da il suo giusto contributo per mantenere una tensione mai irritante. Si buttano nel pop-rock epico nei ritmi sincopati che si evolvono verso la melodia in “Hightech” ed accelerano il ritmo nel pop’n’roll frizzante di “C.i.g.n.i.” che con il testo omaggia i Sonic Youth, mentre musicalmente ci riporta alle melodie accattivanti del miglior pop degli anni ’80. Un graditissimo ritorno.
Autore: Vittorio Lannutti