Consacrato lo scorso anno dalla curatela di un valido volume Dj Kicks (con tracklist che recitava tra gli altri i nomi di Drexciya, Coldcut, Arthur Russell, Pharoah Sanders, Rythm & Sound, Marvin Gaye…), il berlinese Henrik Schwarz lavora stavolta su una serie di propri dj-sets ed esibizioni live tenuti nell’arco degli anni in giro per il mondo (da Madrid a Tokyo, da Istanbul a Chicago, passando ovviamente per Berlino) e sulla base di questa selezione va a mixare una scaletta composta interamente (eccezion fatta per l’intro di Sun Ra) da pezzi del proprio repertorio, siano essi brani originali o remix per brani altrui.
Ne viene fuori un flusso ben coeso di movimenti deep-house orchestrati fra modulazioni jazz e pulsanti schegge techno e a chi non volesse attraversare tutti i 74 minuti in programma consiglio almeno una sosta dalle parti di “No sun in the sky rmx”/“Leave my head alone brain” o presso gli episodi numero 13 e 14, con “It’s a man’s world” di James Brown in remix electro seguita dal riuscito rimaneggiamento di “Atmos” dei Dark Globe qui affiancati alla voce da un acido Boy George.
Autore: Guido Gambacorta