Pat Todd è un’istituzione, una leggenda dell’underground a stelle-e-strisce, avendo capitanato per vent’anni uno dei gruppi più importanti del rinascimento punk americano: i Lazy Cowgirls.
Dopo aver chiuso quell’esperienza qualche anno addietro, Pat non se l’è sentita di appendere chitarra e microfono al chiodo e ha messo in piedi una nuova formazione, i Rankoutsiders. Un gruppo che, sin dal nome, prende le mosse dai Lazy Cowgirls (“Rank Outsider” era infatti il titolo dello splendido album del ’99 del quartetto californiano): nella line-up troviamo il vecchio batterista Bob Deagle e anche la musica riparte da dove i Lazy Cowgirls avevano lasciato nel 2004, all’indomani dell’uscita di “I’m Goin’ Out And Get Hurt Tonight”.
A quanto pare, al musicista di Los Angeles non bastava semplicemente ripartire con un nuovo gruppo, ma riteneva necessario anche alzare la posta della scommessa dimostrando di essere ancora un songwriter prolifico e ispirato. E’ nato così un doppio album di 28 canzoni, per quasi due ore di “american music”.
“The Oustkirt of Your Heart” è la quintessenza della formula sonora messa a punto da Pat Todd in vent’anni di onorata carriera: un punk-rock robusto che strizza l’occhio alla tradizione country e rock’n’roll americana. Ciò avviene soprattutto nel primo disco dove la band passa senza soluzione di continuità da imbattibili episodi elettrici e tirati (“Just Another Stupid Guy”, “Bad Memories, Poison & Regret”, “Hell’s Half Acre”) a splendide ballate quali “Your Heart, Your Soul & Your Ass”, “Where Is She Now” o “Thanks For The Misery”.
Ma la vera sorpresa è contenuta nel secondo CD: un disco interamente acustico in cui i Rankoutsiders svelano il loro lato più nascosto e intrigante, firmando tredici brani intensi e ricchi di sfumature. C’è l’energia profondamente rock delle splendide “I Wonder Why” e “77 Tradesman”, ma anche la malinconia di “Go On – It Don’t Mean Nothin’ Anymore”, il tuffo nella tradizione di “Thought I Saw My Future…” e “Now That The Sinnin’ Is Over”, il lirismo della sognante “It Was A Stupid Dream Anyway”.
Scommessa vinta da Pat Todd e i suoi Rankousiders, “The Outskirts of Your Heart” è l’album che i fans dei Lazy Cowgirls si aspettavano dal loro idolo: un ritorno in grande stile e un doppio album di assoluto valore.
Autore: Roberto Calabrò