L’ego di Rollins è ormai grande quanto il Nebraska, mentre la mascella si avvicina di più alle dimensioni del Minnesota. Ci vuole quasi tutta la copertina interna del cd per spiegare, sempre a firma dell’ex Black Flag, in cosa consista questo lavoro!! Per essere più brevi si tratta del recupero dei demos di preparazione del discone “End of silence” datato addirittura 1991, disco realmente magnifico e monumentale. Il materiale era su alcuni nastri che, recuperati dal mascellone tatuato, sono stati re-mixati. La registrazione dei brani è fatta in modo quasi domestico e si sente che, come racconta lo stesso Rollins, in quei giorni la band era totalmente assorbita dai nuovi pezzi. “Tearing”, il mio brano preferito dal quale è stato pure tratto il video, risulta bello grezzo e molto più diretto in questa versione che in quella che ha trovato posto nella release discografica di 13 anni fa. Stesso discorso per il monolitico bassone che introduce “What do You do”. Insomma abbiamo per le mani un riconoscimento al lavoro e all’impegno di una grand band e del suo mitologico leader. Per quanti hanno mancato questo capolavoro della band di Rollins, è una bella occasione per recuperare.
Autore: Andrea Raiola