I Giant Sand di Howe Gelb tornano in Italia a fine gennaio 2009 per una serie di concerti in supporto alla pubblicazione di proVISIONS, uno degli album più acclamati e riusciti della loro lunga discografia.
“I Giant Sand sono uno stato d’animo”, dice Gelb, ovvero la forza creativa e propulsiva della famiglia allargata che da anni popola le fila del gruppo.
Più che una band nel senso classico, i Giant Sand sono il risultato di una serie di “felici imprevisti e brezze musicali” che talora sorgono a ispirare lo spettro sonoro dell’ensemble.
Una famiglia musicale di Tucson, Arizona, il cui albero genealogico è ricchissimo, illustre e intricato e dalle cui diramazioni sono nate band di primissimo piano della scena alt.country/americana come Calexico e Friends Of Dean Martinez.
L’ultimo album dei Giant Sand proVISIONS è stato da poco pubblicato su etichetta Yep Roc (distribuzione italiana I.R.D.) ottenendo recensioni entusiastiche e vede Gelb attorniato da musicisti danesi e da alcuni amici/collaboratori del calibro di Neko Case, M.Ward e Isobell Campbell.
Chiuso il lungo sodalizio con Joey Burns e John Convertino, Howe Gelb porta avanti il suo progetto Giant Sand con “Is All Over The Map”, album che lo vede affiancato da un gruppo di musicisti danesi, già presenti negli ultimi lavori solisti di Gelb: Anders Pedersen (lapsteel, chitarra, mandolino elettrico), Thøger T. Lund (basso e contrabbasso) e Peter Dombernowsky (percussioni e batteria).
Forte della produzione di John Parish (produttore anche di Eels, Pj Harvey, Sparklehorse e Goldfrapp), che già aveva contribuito alla bellezza di “Chore Of Enchantment”, “Is All Over The Map” è ad oggi il lavoro più compiuto del gruppo: tracce scure e malinconiche come “Classico” (pezzo scritto per Nada ed incluso nell’album “Tutto L’Amore Che Manca” della cantuatrice nostrana), la rockeggiante “Flying Around The Sun”, la “desertica” “Les Forcats Innocents” (con Howe che si cimenta con il francese!), non fanno altro che confermare la forza e l’incisività della poetica di Howe Gelb nonché la sua ecletticità.
Ecco le tappe del tour:
Giovedi 29 Gennaio – Torino – Spazio 211
Venerdi 30 Gennaio – Roma – Init
Sabato 31 Gennaio – Ravenna – Bronson
Domenica 1 Febbraio – Padova – Unwound
Lunedi 2 Febbraio – Milano – Magnolia
Autore: red.
www.giantsand.com