Tempo di ristampe per gli Screaming Tribesmen, una delle più famose formazioni underground australiane di vent’anni or sono. Mentre la precedente, e impeccabile, raccolta “Anthology” passava in rassegna l’intero percorso discografico della band di Brisbane (poi di stanza a Sydney), “The Savage Beat Of”, oltre a contenere i primi epocali singoli pubblicati per Citadel a inizio anni ’80 – “Igloo/My True Love’s Blood” e “A Stand Alone/Move A Little Closer” – e una manciata di brani in studio, ci presenta un intero set live registrato nel 1982. Ed è qui la vera sorpresa. Perché se conoscevamo la forza power-pop del gruppo contenuta nei primi singoli ed EP, non potevamo immaginare che la primissima line-up della band – Mick Medew, Murray Sheperd e John Hartley – avesse un così solido background Sixties. Tutta la seconda parte del disco, quella dal vivo, è incentrata infatti su un set grezzo ma efficacissimo che contiene oscure gemme quali “Nobody But Me” (Human Beinz), “Psychotic Reaction” (Count Five), Some Kind Fun (The Missing Links), “Left In The Dark” (The Vertebrats), “Anyway You Want It” (Dave Clark 5), “I Never Loved Her” (The Starfires), “Going All The Way” (The Squires), “See The Way” (Black Diamonds), oltre a una splendida versione dell’inno power-pop dei Seventies “Walkin’ Out Of Love” (The Beat) e del classico r’n’r “I Can Only Give You Everything”. A questo si aggiunga che possiamo ascoltare per la prima volta “Look In Your Eyes”, un inedito perduto del 1982, e che il libretto allegato al CD è una miniera di foto ed informazioni, per realizzare al volo che “The Savage Beat Of The Screaming Tribesmen” è un acquisto obbligato per tutti i fan del suono australiano.
Autore: Roberto Calabro’