Arriva in Italia una leggenda del garage degli anni ’60: i Seeds. La formazione californiana, capitanata dal freak militante Sky Saxon, suonerà mercoledì 21 settembre allo Zoo Bar di Roma. Saxon, personaggio culto della scena underground dei Sixties (celebre la sua frase: “il garage rock non è male, tenuto conto che Cristo è nato in una stalla, il garage dell’epoca”), forma la band a Los Angeles nel 1965. Il successo arriva subito con un brano dal beat irresistibile: “Pushin’ Too Hard”. L’avventura della formazione è prodiga di lavori interessanti, da “A Web Of Sound” al manifesto psichedelico “Future”.
Come molti gruppi del flower-power, l’esistenza dei Seeds brucia nel volgere di poche stagioni e nel 1969 lo scioglimento è già cosa fatta. Ma il loro nome è ormai entrato nell’olimpo del garage-rock, tanto che nel corso degli anni molte band insospettabili pagheranno il loro tributo al genio di Sky Saxon e dei Seeds: dai Ramones ai Damned, dai Pere Ubu ai Residents fino ai Garbage e Noel Gallagher degli Oasis. A quarant’anni dai loro esordi, i Seeds ritornano ora in pista per celebrare dal vivo il verbo del garage-rock.
Autore: red.
www.skysaxonandtheseeds.com