Sbarcano in Italia i due produttori di Manchester e Mark Lanegan per presentare l’ album “It’s Not How far You Fall, It’s The Way You Land”. Questo nuovo album dei Soulsavers non é affatto trip-hop. Certo, l’atmosfera cinematografica è rimasta, ma qui regnano i cori gospel e le chitarre alla Morricone. E sopra tutto aleggia la voce pesante, profonda e rauca del baritono-leggenda di Seattle: nientemeno che Mark Lanegan. Combinazione sorprendente, da cui sono nati altrettanto sorprendenti sviluppi.
Rick e Ian (l’altra metà del duo) hanno così inviato a Mark il demo negli States e da lì egli ha scritto testi e melodie. Il risultato ha soddisfatto completamente i Soulsavers e anche Lanegan. Le ultime sessioni di voci sono state registrate ai Conway Studios, Hollywood, durante la notte. Ed è indubbio che questa atmosfera “notturna” si respiri in tutto l’album.
“It’s Not How far You Fall, It’s The Way You Land“ vede anche la collaborazione di un altro grande musicista: Will Oldham (aka Bonnie Prince Billy, aka Palace Music), che canta in “Through My Sails, in duetto con Lanegan.
Questa è la storia di “It’s Not The Way You Fall, It’s The Way You Land“. Ballate fumose, ore di lavoro notturno tra il Nord Inghilterra e la California, musica piena di anima che per gli inglesi si traduce con una sola parola: soundscapes. Musica con la quale Rich Machin può a buon diritto citare le sue influenze di autori americani come William Faulkner o Cormac McCarthy.
I Soulsavers e Mark Lanegan arrivano finalmente in Italia dopo aver suonato quest’ estate sui palchi del T in The Park, Summercase, Latitude festival e Roskilde.
Queste le tappe italiane:
15/10/2007- Bologna@ Estragon
16/10/2007 – Milano @ Rainbow
Autore: red.
www.thesoulsavers.com