Sono sulla cresta dell’onda con il singolo “Daddy’s gone”, tratto dal loro omonimo album d’esordio: Glasvegas, prodotto da James Allan (leader della band) e Rich Costey (già produttore di Interpol, Muse, Franz Ferdinand, Mew), è entrato al N.2 della classifica UK degli album poco dopo la data di pubblicazione (settembre 2008) e ha fatto esplodere il fenomeno Glasvegas – inteso come band, sonorità, modo di essere –, il gruppo che il New Musical Express ha già definito “The Greatest New Rock and Roll Band in the World”. La stessa band che ora è attesa per la prima volta in Italia per 3 concerti, il 10 Maggio a Ravenna, l’11 a Roma, il 12 a Milano.
L’escalation dei Glasvegas – il nome è una combinazione post-moderna che evoca il coraggio della classe operaia industriale della loro città natale, Glasgow, e il luccicante mondo di Las Vegas – in Inghilterra è stata a dir poco frenetica: pubblicano il primo singolo autoprodotto, “Go Square Go!”, il 30 ottobre 2006. Il successivo – l’edizione limitata in formato 7″ dal titolo “Daddy’s Gone” – nel 2007 guadagna il 2° posto nella classifica Single of the Year stilata da NME. Poco dopo la pubblicazione del terzo singolo in edizione limitata, “It’s My Own Cheating Heart That Makes Me Cry” (14 febbraio 2008), si aggiudicano il Philip Hall Radar Award (prestigioso premio riservato alle nuove band in base ai voti dello staff di NME) in occasione della cerimonia per i Shockwaves NME Awards 2008.
I Glasvegas dedicano parte del 2008 a consolidare la reputazione che li annovera tra le principali live band nel Regno Unito. Le date del tour in Scozia segnano il tutto esaurito in meno di una settimana, mentre la stampa musicale elogia i Glasvegas per le memorabili performance nei festival più importanti, fra i quali SRO a Glastonbury e T In The Park.
I quattro scozzesi James Allan (voce), Rab Allan (chitarra), Paul Donoghue (basso), Caroline McKay (batteria) approdano in America all’inizio del 2008 per registrare l’album di debutto presso i Brooklyn Recording Studios. Il progetto include nuove versioni degli storici singoli della band, “Daddy’s Gone” e “It’s My Own Cheating Heart That Makes Me Cry”, accanto a brani inediti come “Geraldine“, singolo di lancio del nuovo album. Le canzoni affrontano da un punto di vista intimo e personale i temi sociali, le paure e le speranze delle persone comuni, con un linguaggio poetico e allo stesso tempo diretto.
Autore: red.
www.glasvegas.net