The Twilight Sad sbarcano in Italia e a Roma per la prima volta. Lo fanno al Circolo degli Artisti davanti a un pubblico davvero scarso per essere un venerdì sera.
Prima di loro viene purtroppo annullata l’esibizione degli interessanti shoegazers Sea Dweller, dato che il batterista ha accusato un malore.
I cinque scozzesi salgono sul palco intorno alle 22:30, accolti dalle urla entusiaste di un gruppetto di loro connazionali e dalla freddezza del resto del pubblico. E non è che facciano molto per scuotere la platea, visto che rimangono molto rigidi e non dicono quasi nulla tra un brano e l’altro. Poi ci hanno messo del loro anche il cantante James Graham, che definire stonato è poco, e una resa sonora non propriamente felice.
Come se non bastasse, The Twilight Sad hanno terminato la loro esibizione dopo solamente un’ora scarsa.
Se dobbiamo basare il giudizio sul concerto di questa sera, la band scozzese pare molto più a suo agio in studio (dove ha realizzato l’ottimo “Fourteen Autumns & Fifteen Winters”) che dal vivo. Rimandati.
Autore: Michele Lo Presti
www.thetwilightsad.co.uk