Ancora ricordiamo il nostro primo concerto dei !!! a Roma, al Brancaleone, il 28 settembre di ben tre anni fa (come passa il tempo!): una memorabile trasferta Napoli-Roma di una notte, solo per vederli!
E da allora è iniziata l’attesa: attesa di un nuovo album, Myth Takes, che per fortuna è arrivato lo scorso marzo, a sei anni dal loro esordio, e a tre da Louden Up Now (2004), l’album che ha segnato il loro debutto su Warp Records e che li ha resi “famosi”; attesa –soprattutto- di un loro nuovo scatenato concerto. Subito ci rendiamo conto di non essere gli unici ad aspettarli e ce ne meravigliamo: sold out la data del 29 marzo al Circolo degli artisti di Roma!
Il collettivo di New York (così ormai la band si considera ufficialmente) torna più carico che mai, di fronte ad un pubblico vario e appassionato ma ancora un po’ troppo “legato” (la solita considerazione sul pubblico romano “stiloso” ma incapace di lasciarsi andare fino in fondo…)
Il locale è talmente pieno che nonostante la calca impedisca qualsiasi movimento, la nostra voglia di ballare è talmente forte da farci retrocedere in ultima fila per trovare un po’ di aria e di spazio…
Nic Offer, panciuto, sudato e sorridente, anima il pubblico con il suo entusiasmo ( “…I say Grazie, you say Prego…!!”) e l’intero gruppo lo segue dando vita ad un vortice di groove accattivanti, beat incalzanti ed interventi noise. Ritmica scatenata, distorsioni, e sicuramente un suono più maturo. Sono cresciuti.
Il punk funk dei primissimi !!! lascia spazio ad un ritmo più dance, non per questo meno autentico o originale… John Pugh, Jerry Fuchs, Tyler Pope, Justin Van Der Volgen (ultimo acquisto della band) e gli altri, Andreoni, Wilson,Gorman (ma quanti sono?!), sul palco si scambiano strumenti e voci in un insieme di riff, intuizioni elettroniche, percussioni sfrenate.
Il tutto accompagnato dalla suadente voce di Nic Offer, affiancato al microfono in più di una occasione da John Pugh, batterista e vero “trascinatore” del gruppo, come dimostrano le sue movenze isteriche e le continue comparsate tra il pubblico.
Buona parte del set è ovviamente incentrato sulle canzoni dell’ultimo disco (su tutte l’iniziale All My Heroes Are Weirdos e una Must be the Moon capace di far muovere anche i più restii tra i presenti) ma non mancano le “hit” dal precedente Louden Up Now (Pardon My Freedom, Hello? Is This Thing On?…) con l’unica, notevole eccezione di Me and Giuliani…, abitualmente un cavallo di battaglia nelle loro performance.
In definitiva una bellissima esperienza che non fa rimpiangere il prezzo del biglietto, la lotta al botteghino e il caldo del locale pieno oltremisura.
A chiudere le danze, in una frenetica sarabanda di fiati e chitarre funkeggianti, ci pensa Intensify, unico estratto dal disco di esordio ed efficacissimo “dancefloor killer”.
Non ci regalano nessun bis – purtroppo – ma solo qualche minuto di effettistica a pedali e rumore, ad opera di Tyler Pope. Speriamo di non dover aspettare molto per rivederli…già è certa la loro partecipazione al Festival Internacional di Benicassim e non oso immaginare come sarà lì la loro esibizione: un altro ottimo motivo per fare del festival spagnolo, per l’ennesima volta, la nostra meta di vacanza! Are you ready?
Autore: Sara Ferraiolo e Daniele Mancino
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